Il percorso per diventare notaio in Italia è lungo e complesso, caratterizzato da un rigoroso processo di formazione, che culmina in un concorso pubblico molto selettivo. Le recenti discussioni al Congresso Nazionale del Notariato di Torino 2024 hanno portato alla luce diverse proposte di riforma sull’accesso alla professione e sull’aggiornamento dei criteri di selezione e formazione dei candidati. In particolare, viene giustamente sottolineata la necessità di una maggiore attenzione alla formazione pratica durante il periodo di frequenza dello studio, senza limitarsi al solo studio teorico del diritto, e quindi con l’obiettivo di creare una generazione di notai ancora più preparati, per affrontare le sfide moderne della professione.
In questo contesto, lo studio ZNR notai si distingue per il proprio impegno nella formazione e crescita dei giovani professionisti, nella convinzione che un effettivo periodo di pratica sia non solo funzionale alla formazione delle capacità professionali bensì anche utile per affrontare il concorso notarile con una preparazione “a tutto tondo”.
Negli ultimi dieci anni, ZNR notai ha ospitato circa 40 aspiranti notai, tra chi ha intrapreso la prima esperienza lavorativa dopo l’università e chi ha affinato la sua preparazione lavorando tra un concorso e l’altro. Di questi, ben 23 sono oggi notai in esercizio e altri 7 hanno recentemente superato le prove scritte dell’ultimo concorso del 2023: un risultato di grande soddisfazione, che rappresenta un notevole successo per lo studio, da sempre attivamente impegnato nel sostegno e nello sviluppo delle competenze dei futuri notai.
Per consentire ai candidati più meritevoli di accedere alla pratica notarile, ZNR notai ha avviato stabili collaborazioni con le principali università milanesi, aventi ad oggetto sia lo svolgimento di stage durante lo studio universitario sia l’avvio della pratica notarile anticipata negli ultimi sei mesi prima della laurea. L’iniziativa non solo facilita l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, ma permette anche di integrare la formazione teorica universitaria con un’esperienza pratica di alto livello.
L’ultima nostra novità in questo ambito è il progetto della “Borsa di Studio” di ZNR notai, da riservare ai migliori praticanti dello studio, che fornirà un sostegno finanziario aggiuntivo per accompagnare i giovani professionisti nella transizione tra la fine della pratica notarile (retribuita) e lo studio per il concorso. L’importo in denaro erogato rappresenta un aiuto concreto per coprire le spese di questa fase di formazione, così da potersi dedicare completamente alla preparazione del concorso, riducendo il peso delle difficoltà economiche che spesso accompagnano gli inizi della carriera.
In questo modo, non solo ZNR notai si propone di adempiere al suo ruolo di formazione, sia teorica che pratica, ma cerca anche di farlo con una visione a lungo termine, investendo nelle future generazioni di notai.
Un articolo a firma dei soci fondatori di ZNR notai:
Notaio Filippo Zabban – Professor Mario Notari – Notaio Stefano Rampolla