Carige ha ceduto 20 quote di partecipazione al capitale in Banca d’Italia, del valore nominale di 25.000 euro ciascuna, alla Fondazione Banca del Monte di Lucca a un prezzo pari al valore nominale complessivo di 500.000 euro, che equivale al costo storico.
In parallelo, la banca ligure, ancora sospesa dalle contrattazioni, ha venduto a Banca del Veneto Centrale (Gruppo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano) 200 quote di partecipazione al capitale di Via Nazionale del valore nominale di 25.000 euro a un prezzo pari al valore nominale complessivo di 5.000.000 euro.
La dismissione, spiega Banca Carige, è in linea con quanto previsto dal Piano Strategico, e risponde alla decisione di cedere quote di Banca d’Italia in eccesso rispetto alla partecipazione del 3%, fruttifera di dividendi.
La banca è stata assistita, per quanto riguarda gli aspetti notarili, dallo Studio Zabban Notari Rampolla & Associati di Milano.
Fonte: milanofinanza.it