Casa Crespi ospiterà al primo piano, in maniera permanente, l’intera Collezione Bagutta, donata da Gianfelice Rocca e Martina Fiocchi Rocca con l’aiuto e l’assistenza del notaio Federico Mottola Lucano, del notaio Filippo Zabban e del notaio Francesca Tintinelli.
La collezione consiste nei disegni che decoravano la storica trattoria Bagutta, in Via Bagutta, chiusa nel 2016. La trattoria fu dal 1926 sede dell’omonimo premio letterario, il primo premio letterario italiano istituito per iniziativa di Riccardo Bacchelli e di un circolo di amici intellettuali avventori, tra cui scrittori, giornalisti e artisti.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano – restaurerà la collezione e la valorizzerà, grazie alla dote donata dalla famiglia Rocca, anche con una proposta di attività e iniziative legate alla conoscenza della Milano letteraria e agli artisti che la animarono.
Una duplice, straordinaria, donazione, curata da ZNR Notai, che arricchisce Milano e l’offerta culturale del FAI.
Fonte: fondoambiente.it
Nell’immagine: Mario Vellani Marchi, Il Premio Bagutta, 1928, courtesy Allemandi