Un esempio da manuale quello di Young Platform, piattaforma di compravendita di criptovalute. Nata dall’incubatore del Politecnico di Torino, dopo tre anni la startup è stata valutata ora 18,5 milioni di euro. I fondatori: sei ventenni guidati da Andrea Ferrero, classe 1997 e una laurea in informatica non ancora conquistata.
Nella società sono appena entrati il fondo di sviluppo di realtà innovative United Ventures, che con un investimento da 3,5 milioni ha raggiunto il 18 delle quote e un gruppo di azionisti, che ha rilevato le quote dei primi angel investor. Oggi Young ha 50 mila clienti con 5 milioni di euro in Bitcoin intermediati alla settimana. L’obiettivo è diventare la prima piattaforma in Italia per scambiare Bitcoin arrivando a 200-250 mila clienti e giocarsi la sfida in Europa.
Il notaio Federico Mottola Lucano e l’avvocato Alessandro Franzini di ZNR notai hanno curato gli aspetti notarili dell’operazione.
Fonte: corriere.it