ZNR notai cura i profili della cessione di Wateralia

Ambienta III ha ceduto Wateralia – player globale attivo in progettazione, sviluppo e produzione di pompe per il ciclo integrato dell’acqua – ad Ambienta IV e ad Ambienta Water Pumps.

Il fondo III di Ambienta SGR, asset manager europeo specializzato in investimenti per la sostenibilità ambientale, ha venduto la società che ha registrato circa 300 milioni di euro di fatturato, ha oltre 1.000 dipendenti in cinque stabilimenti produttivi e 25 filiali estere oltre a clienti in oltre 140 Paesi.

Gli acquirenti Ambienta IV e Ambienta Water Pumps sono tra i “single-asset continuation fund” più rilevanti grazie alla dotazione di circa 500 milioni di euro, gestito da Ambienta e supportato dai lead investors Lexington Partners e StepStone.

Anche parte del management di Wateralia e le famiglie fondatrici hanno reinvestito in modo rilevante nell’operazione.

I profili notarili della cessione sono stati curati dal notaio Susanna Schneider e dal notaio Stefano Rampolla, con l’ausilio dell’avvocato Alessandro Franzini, della dottoressa Camilla Tolasi e del dottor Lodovico Ferrari.

L’operazione è stata finanziata grazie all’ emissione di un bond interamente sottoscritto da fondi di Blackstone. Ambienta Water Pumps ha beneficiato inoltre di un finanziamento concesso da Intesa Sanpaolo Bank Luxembourg mentre il gruppo Wateralia potrà far ricorso ad una linea revolving super senior di Intesa Sanpaolo.

I legali

Linklaters ha assistito Ambienta per gli aspetti italiani della cessione e per gli accordi con le famiglie per gli aspetti societari, giuslavoristici, antitrust e golden power.

Kirkland&Ellis ha assitito Ambienta con i lead investors del “continuation fund” Lexington Partners e StepStone.

Facchini Rossi Michelutti Studio Legale Tributario ha assistito Ambienta per gli aspetti fiscali.

PwC TLS ha assistito la famiglia fondatrice Caprari per gli aspetti legali della cessione e del reinvestimento in Wateralia e le famiglie del socio fondatore di Calpeda.

Grimaldi Alliance ha assistito la famiglia Majolo, ulteriore famiglia fondatrice di Calpeda.